Settimana della didattica laboratoriale: un modo per “ascoltare” gli alunni
Nel nostro Istituto, dal 7 all’11 febbraio 2022, si è svolta la “Settimana della didattica laboratoriale”, un’iniziativa per sperimentare nuove forme di didattica, a partire dalle richieste degli alunni
Non è stata una pausa. Non semplicemente una “tregua”, a cavallo tra primo e secondo quadrimestre. Nemmeno un “diversivo”.
La “𝗦𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲”, svolta dal 7 all’11 febbraio, ha messo al centro la costruzione del sapere in modo attivo e alternativo. A partire dalle richieste e dalle necessità degli alunni. I docenti si sono messi in gioco, 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑒𝑔𝑖𝑒 𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑒 “𝑟𝑢𝑜𝑙𝑖” 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖.
Così i ragazzi hanno potuto ripetere gli argomenti con il “peer to peer”, hanno letto libri o seguito incontri con l’autore, si sono cimentati con la scaletta e i ruoli di un “debate”, hanno svolto lavori di gruppo o giochi di squadra con il latino, la matematica o la chimica, hanno preparato un “public speaking” davanti alla classe, ascoltato le testimonianze di universitari o laureati, hanno messo a frutto le loro competenze digitali o stampato oggetti 3D, hanno svolto visite guidate all’Oasi Lipu e nel centro storico di Laterza, hanno accarezzato il pregiato “cavallo murgese”, ascoltando le spiegazioni dei Carabinieri forestali di Martina Franca, e ancora molto altro… Tutto quello che la fantasia e l’amore per il sapere hanno potuto suggerire.
Insomma, non è stato solo un calendario fitto di impegni e orari. Ma un modo per dare spazio e respiro agli alunni che, dopo tanti mesi di Covid e Dad, sentono ancora più forte il 𝗶𝗹 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝗽𝗿𝗶𝗺𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗲́ 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗲 𝗶𝗹 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗲. E la scuola, in questa settimana, come in tutte le altre, deve essere sempre pronta ad ascoltarli.
