La realtà con gli “occhiali da matematico”
Si è svolto nei giorni scorsi il seminario “Turismo matematico a Laterza”, con le docenti dell’Università di Bari, Eleonora Faggiano e Sandra Lucente
Dalle forme della geometria ai frattali, dalla simmetria alla rottura di simmetria, e ancora il concavo e il convesso, l’infinito, l’iterazione, le connessioni. Nella realtà quotidiana si nasconde tanta matematica. Per scoprirla ci vogliono gli “occhiali di un matematico”.
Lo hanno dimostrato due docenti dell’Università di Bari, capaci di coniugare ambiti di sapere apparentemente distanti: la prof.ssa Eleonora Faggiano, docente presso il Dipartimento di Matematica, e la prof.ssa Sandra Lucente, docente presso il Dipartimento interateneo di Fisica e presidente del Museo universitario della Matematica.
Nel corso dell’incontro “Turismo matematico a Laterza”, in Aula Magna, hanno proposto un tour virtuale tra i monumenti storici laertini, all’insegna della matematica applicata: a partire dalla forma della pianta urbana, un pentagono, dovuta all’adeguamento dell’abitato alle forme del territorio delle gravine.
Addentrandosi nel centro storico, poi, l’occhio del matematico può rinvenire facilmente la simmetria costruttiva delle navate e la sua rottura nella facciata del Santuario Mater Domini, il fenomeno della traslazione nella ripetizione delle figure dei mascheroni nell’omonima fontana medievale, oppure l’applicazione delle proprietà dell’angolo costante nel rosone della chiesa madre di san Lorenzo o la dimensione nel Museo dell’ arte Contadina o addirittura la regola nascosta nel pane.
Insomma, come affermava Italo Calvino, “Il catalogo delle forme è sterminato: finché ogni forma non avrà trovato la sua città, nuove città continueranno a nascere”. E nuovi modi per stimolare la curiosità si potranno ancora proporre.
L’iniziativa, infatti, rientra nel “Piano Lauree Scientifiche”, nella progettazione del PCTO e “Liceo Matematico” ed ha visto la partecipazione degli studenti della classe 4°B e delle classi del biennio e del triennio iscritti alla sperimentazione del Liceo Matematico.
Responsabili della sperimentazione quattro docenti di Matematica: Vita Maria Tria, Simona Sassi, Filomena Parisi e Licia Cazzetta.