Una poetessa tra i banchi di scuola
Alessia Tucci di II A è stata ammessa nel circolo poetico “Le parole di Fedro”
Un’anima “antica” in una “figura di adolescente”. E’ stata definita così la sensibilità di Alessia Tucci, la nostra studentessa di II A, accolta nel circolo poetico “Le parole di di Fedro”.
Due i testi inediti pubblicati sul sito “leparoledifedro.com”, “Il veleno umano: le ferite della Terra” e “Il giardino rosso sangue”, a proposito dei quali scrive di lei Annalisa Mercurio: “Alessia usa figure retoriche, rime alternate e altre baciate, ed è una fonte inesauribile di immagini”.
“Troviamo nei suoi versi una poesia sociale nella quale, tra la denuncia degli orrori di guerra e un occhio all’incuria dell’uomo nei confronti della natura, lascia entrare squarci di bellezza e un amorevole sguardo sulla sua terra: una terra apparentemente dura ma straordinariamente fertile, come fertile è il pensiero di Alessia Tucci”.
In questo apprendistato poetico, Alessia è stata supportata dalla sua docente di Italiano, Maria Elena Carrera, e dalla scrittrice e poetessa Pasqua Sannelli, che l’ha introdotta nel circolo, oltre che dalla Dirigente scolastica, Luciana Lovecchio.